Non è più solo un chatbot. Copilot Chat, la nuova funzione integrata nelle app di Microsoft 365, è progettata per “capire” il contesto in cui ci si trova. Si sta scrivendo un report su Word? Copilot può suggerire come strutturarlo, riassumerlo o ampliarlo. Si sta creando una presentazione in PowerPoint? Può anticipare le domande che il pubblico potrebbe fare e aiutare a preparare le risposte. Insomma, non si limita a generare testo, legge tra le righe, interpreta, propone.
Copilot Chat arriva su Word, Excel e PowerPoint
Copilot Chat ora permette di richiamare documenti recenti semplicemente digitando “/”, senza doverli caricare manualmente. È possibile anche inserire più immagini, visualizzarle e modificarle direttamente nella nuova area di composizione estesa. Un’interfaccia pensata per chi lavora con contenuti complessi e ha bisogno di un AI che non si limiti a rispondere, ma che collabori davvero.
Gli utenti con licenza Microsoft 365 Copilot possono sfruttare appieno le potenzialità di Copilot Chat, che può attingere a dati aziendali, documenti condivisi, email e appunti. In arrivo anche due nuovi agenti: Researcher e Analyst, pensati per chi deve analizzare grandi quantità di informazioni e produrre sintesi intelligenti.
Un salto di qualità per chi usa Word, Excel, Outlook, PowerPoint e OneNote per lavoro.
Risposte più lunghe e chiare
Microsoft ha dato una bella rinfrescata a Copilot. Ora le risposte sono più strutturate, più ricche di contenuti visivi e soprattutto più articolate. L’azienda promette risposte più lunghe del 30% rispetto a prima, con fonti più precise e contenuti pertinenti. In pratica, invece di ricevere una risposta secca di due righe, Copilot ora costruisce una spiegazione completa con grafici, link, citazioni, tutto quello che serve per capire davvero l’argomento.
Fonte: Tiziana Foglio per Punto-informatico.it